L’acqua è un elemento che fa parte della vita degli esseri umani, ancor prima che vengano al mondo, visto che nel grembo materno il feto è immerso nel liquido amniotico.
Nei neonati, in genere, la paura dell’acqua è assente. Quando questa si presenta, ciò potrebbe voler dire che c’è stato un approccio errato nel lavarli le prime volte e questo potrebbe aver provocato un “trauma”.
Per i neonati, ma ancor di più per i bambini più grandi, oltre alla presenza dei genitori nei pressi di luoghi in cui c’è possibilità di approccio con l’acqua, è importante l’esempio che viene fornito.
L’acqua è un elemento che fa parte della vita degli esseri umani, ancor prima che vengano al mondo, visto che nel grembo materno il feto è immerso nel liquido amniotico. Se neonati e bambini sviluppano una paura per l'acqua, dunque, potrebbe esserci stata una causa scatenante.
Nei neonati, in genere, la paura dell’acqua è assente. Quando questa si presenta, ciò potrebbe voler dire che c’è stato un approccio errato nel lavarli le prime volte e questo potrebbe aver provocato un “trauma”. Per i neonati, ma ancor di più per i bambini più grandi, oltre alla presenza dei genitori nei pressi di luoghi in cui c’è possibilità di approccio con l’acqua, è importante l’esempio che viene fornito.
Come per qualsiasi aspetto della vita, anche il rapporto con l’acqua è una questione di educazione. I bambini devono imparare ad approcciarsi nel modo giusto ad essa (sia essa un mare, sia un fiume…), senza temerla, ma al tempo stesso ad avere la giusta precauzione per evitare pericoli. L’esempio dei genitori, in questo, risulta ovviamente fondamentale.
In alcuni bambini è frequente la paura dell’acqua dove non si tocca. Anche in questo caso, si tratta solitamente di una fobia dovuta a precedenti esperienze negative, che il bambino ha probabilmente vissuto quando iniziava ad imparare a nuotare.
Uno dei modi principali per evitare che i bambini possano avere traumi a causa del rapporto con l’acqua, è quello di essere sempre accanto a loro quando ci si trova a ridosso di mare, fiumi, laghi… I momenti di distrazione potrebbero consentire ai bambini di compiere attività inidonee, correre potenziali rischi e quindi vivere dei traumi.